A piedi nudi su Marte (Adrian Fartade)

📚 Premessa

Quest’estate dopo aver acquistato un Kindle 10°gen mi sono dedicato alla lettura. Come primo investimento mi sono regalato un ottimo libro di Adrian Fartade. Se qualcuno non lo conoscesse, penso sia d’obbligo iscriversi al suo canale youtube link4universe e se voleste approfondire la persona dietro ai video di divulgazione spaziale vi consiglio questa intervista di Breaking Italy.

A piedi nudi su Marte narra delle avventure dell’uomo nella scoperta e nella navigazione del sistema solare. Ricco di citazioni della cultura nerd e di aneddoti divertenti delle varie missioni, la narrazione lascia al lettore un sapore di pervadente ottimismo nei confronti dell’umanità e la passione dell’autore per l’astronomia ma in generale per l’Uomo. “Siate meravigliosi” è il suo motto!

Dal primo volo umano con un mezzo più simile ad un aliante che ad un aereo al primo passo sulla Luna trascorrono un solo secolo e questo è il punto di partenza per una riflessione personale sul fatto che il momento storico che stiamo vivendo è sicuramente tra i più complicati ed interessanti della storia dell’uomo.

L’autore ci porta passo passo alla scoperta delle imprese umane dalle ipotesi sulla struttura del sistema solare alla sua esplorazione con uno stile personale, inconfondibile ed emozionante.

Cosa mi porto a casa da questa lettura

1. La maggior parte delle culture antiche quali gli Egizi, i Greci, i popoli dell’america latina o della Polinesia hanno sempre osservato con accuratezza le stelle e si sono interrogati sulla natura del nostro pianeta tanto che nonostante l’arretratezza degli strumenti a loro disposizione hanno ipotizzano correttamente la struttura del sistema solare e calcolato con relativa precisione la dimensione della Terra.
2. Dal 1500 in poi c’è un’accelerazione esponenziale che ci porta negli ultimi cento anni dal lanciare primi palloni nell’atmosfera per fotografare la curvatura della Terra fino a realizzare spedizioni spaziali con astronauti e robot su diversi pianeti del sistema solare.
3. L’essere umano è fatto per scoprire e viaggiare. La curiosità e l’ingegno sono le migliori frecce nella sopravvivenza della specie. La caparbietà nel raggiungere gli obiettivi per rendere l’impossibile possibile sprona il genere umano nel superarsi (nel bene e nel male).
4. Si possono affrontare temi scientifici in maniera semplice e accattivante senza per forza entrare in tecnicismi e dettagli. Il seme della curiosità porterà poi i più curiosi ad approfondire.

Piccolo assaggio cronostorico del primo capitolo

Solo per dare un assaggio senza rovinarvi il libro riporto la cronistoria del primo capitolo dedicato alla Terra a suffragio di quanto scritto sopra. Seguirò la seguente convenzione:

1. Emoticon:
   • 🤘 indica impresa riuscita
   • 💣 indica impresa in toto o parzialmente non riuscita
   • ⭐ indica una nuova teoria o ipotesi
2. Anno
3. Descrizione

partiamo:

• ⭐ 460 a.C. Democrito ipotizza che il mondo sia costituito da particelle indivisibili dette atomi.
• ⭐ 310 a.C. Aristarco di Samo ipotizza che sia la Terra a girare intorno al Sole.
• ⭐ 240 a.C. Erastotene di Cirene calcola per la prima volta la circonferenza della Terra con un errore del 2-20%
• ⭐ 200 a.C Ipparco di Nicea mappa la posizione di tutte le stelle conosciute.
• ⭐ 135 a.C. Posidonio di Apamea, misura la Terra a partire dall’angolo calcolato dalla misurazione delle posizioni delle stelle prese da due punti a distanza conosciuta.
• ⭐ 1543 Copernico propone il modello eliocentrico con la Terra che ruota intorno al Sole dettagliandolo matematicamente e astronomicamente.
• ⭐ 1584 Giordano Bruno ipotizza che il Sole sia una stella.
• ⭐ fine Seicento si ipotizza che oggetti lanciati alla velocità corretta possano rimanere in orbita perenne intorno alla Terra.
• 🤘 1783 21 Novembre primo volo di Mongolfier con una mongolfiera.
• 🤘 1931 27 Maggio Auguste Piccard e il fratello Jean Felix il raggiungono l’altezza di 15781 m con un pallone aerostatico, misurando per la prima volta i raggi cosmici.
• 🤘 1933 Alexander Dahl con un pallone a idrogeno fotografa la curvatura della Terra a 11300 m di altezza sul livello del mare.
• 🤘 1935 l’Explorer 2, pallone sonda statunitense con equipaggio umano raggiunge i 22060 m di altezza di altezza sul livello del mare.
• 🤘 1944 i missili tedeschi V2 superano la linea di Von Karman. Sono i primi oggetti lanciati dall’uomo nello spazio
• 🤘 1947 20 Febbraio gli americani dal New Mexico utilizzano un V2/A4 sottratto ai tedeschi per lanciare nello spazio a 109 Km di altitudine dei moscerini della frutta.
• 💣 1949 14 Giugno gli Stati Uniti modificano un V2 e spediscono un macaco: Albert II nello spazio ma il rientro non va per il meglio e si schianta al suolo.
• 🤘 1951 Luglio i russi spediscono due cani Tsygan e Dezik su un razzo R1 in una capsula. Rientrano sani e salvi.
• 🤘 1957 estate i russi realizzano il razzo R7, il primo razzo intercontinentale balistico funzionante.
• 🤘 1957 4 Ottobre l’Unione Sovietica con lo Sputnik 1 mette in orbita il primo satellite artificiale della Terra.
• 🤘 1957 4 Ottobre l’Unione Sovietica con lo Sputnik 1 manda in orbita una cagnolina, Kudrjavka, conosciuta da tutti come Laika (purtoppo morirà in orbita 😢).
• 💣 1957 6 Dicembre gli americani inseguono i russi nella corsa allo spazio ma falliscono con il lancio del satellite Vanguard TV3 video
• 🤘 1958 31 Gennaio gli Stati Uniti riescono nell’intento di lanciare il loro satellite artificiale Explorer 1 grazie al razzo Juno 1
• 🤘 1960 1 Aprile il satellite Tiros I monta delle telecamere a bordo e ci regala immagini in diretta della Terra vista dalla sua orbita a 650 Km di altitudine

Da qui in avanti Adrian ci racconta le altre missioni che hanno mandato in orbita sistemi che ci hanno permesso di conoscere meglio il pianeta nel quale viviamo e pensate che questo breve assaggio riguarda solo l’esplorazione della Terra… per conoscere le avventure che ci hanno portato ad esplorare la Luna, gli altri pianeti del Sistema Solare e il Sole non rimane che leggere il libro.

Riferimento

Adrian Fartade, A piedi nudi su Marte. Viaggio nel sistema solare interno: 4 pianeti, 3 lune e una stella coi fiocchi, Rizzoli, 2018. Amazon

il nostro tempo come umanità è brevissimo e saremo qui solo per un attimo… un battito di ciglia. Non passiamolo a occhi chiusi. Continuiamo a esplorare, a guardare oltre e, soprattutto, continuiamo a meravigliarci e a essere meravigliosi. (Adrian Fartade)