L'ordine del tempo + Che cos'è il tempo? (Carlo Rovelli)

01 July 2021, Tags: Libri

📚 Introduzione

Carlo Rovelli è un fisico e saggista di fama mondiale. L’ho ascoltato qualche anno fa in questa trasmissione disponibile su https://www.youtube.com/watch?v=xusLJq7RZ7s e ne sono rimasto affascinato. Credo che abbia partecipato anche ad altre trasmissioni televisive tanto che anche Maurizio Crozza ne ha fatto un’imitazione.

Per il mio compleanno mia cognata mi ha regalato un buono Amazon e con questo pensiero mi sono concesso due libri di Rovelli dei quali scrivo dei brevi appunti qui per ricordarmene in futuro.

Cosa mi porto a casa da questa lettura

  • Il tempo scorre più lento vicino alla massa. Il tempo scorre più lentamente all’aumentare della velocità. Adesso non ha nessun significato se non in un intorno dello spazio in cui viviamo già a qualche anno luce il concetto di presente perde di significato. Il tempo è quindi traccia di un movimento
  • Le leggi elementari della fisica che descrivono i meccanismi del mondo non sono legate al tempo, o meglio ad un suo verso ad eccezione della legge di Clausius sul calore. L’aumento di entropia è l’unico aspetto di irreversibilità che ci porta a destinguere il passato dal futuro.
  • Non sappiamo perchè l’entropia era bassa nel passato. Possiamo solo dire che stiamo andando su una configurazione diversa in cui l’entropia cresce ma questo è solo un aspetto che potrebbe essere legato a come noi stiamo ordinando le cose localmente. Per noi un bicchiere è vuoto quando è pieno di aria… Non abbiamo bisogno di energia per far funzionare il mondo ma di bassa entropia da poter usare.
  • La relatività speciale ci insegna che il tempo nell’universo è più simile ad un grafo di parentela che non ad una sequenza di fatti. Gli eventi sono legati per causa effetto ma non necessariamente posizionati tutti in succesione come avviene per noi esseri umani per i quali altri esseri umani non ono nè discendenti ne antecedenti.
  • Alcune esperienze mistiche ci portano fuori dalla dimensione del tempo. Questo percepire intuire che ci riporta a noi può essere la chiave nel senso che viviamo nel tempo, nel suo ordine locale.
  • Abbiamo scoperto che quello che ci circonda è descrivibile da campi (elettrici, magnetici, gravitazionali…) che realizzano la trama della relatà fisica. Abbiamo considerato il campo spazio-tempo gravitazionale diverso dagli altri ma molto probabilmente non lo è. E’ un campo come gli altri, non è assoluto ma si flette, si stira
  • La gravità quantistica è il problema del momento: possiamo dir eche lo spazio-tempo è formato da quanti? Cioè può assumere solo certi valori predeterminati e non altri. Il tempo e lo spazio potrebbe non essere un continuo come lo è per esempio la materia. Questo porterebbe a teorizzare che un evento si manifesta in un nuvola di probabilità di valori definiti e che lo stesso evento potrebbe essere insieme prima e dopo un altro.
  • Prima di Cartesio pensavamo che il Sole ruotasse intorno alla Terra e così tutta la volta celeste, poi abbiamo capito che forse il modello più coerente era che noi fossimo parte di un sistema in movimento. Forse anche il nostro vedere scorrere il tempo è simile alla percezione del Sole che ci gira intorno.

Bonus: Che cos’è il tempo

Dopo aver letto l’Ordine del Tempo mi sono imbattuto in questo libercolo sempre di Rovelli: Che cos’è il tempo. Questo è un libro più personale e raccontato nel quale Carlo Rovelli parla della sua giovinezza, di come sia nata la sua urgenza nella ricerca scientifica e come la vita lo abbia portato ad esplorare il tempo nella sua struttura più infinitesima.

Bonus: Cosa mi porto a casa da questa lettura:

  • La meccanica quantistica usa spazio e tempo contradetta dalla relatività generale. La relatività generale usa materia e energia contraddetta dalla meccanica quantistica. Da qui nasce l’idea di una teoria che possa avvicinare le due parlando di gravità quantistica.
  • Rovelli propone una teoria sua sui loop, degli anelli definiti dalle linee di Farady del campo gravitazionale che formano una rete e sulla quale intersezione si genera un quanto di spazio tempo. L’altra teoria sul piatto è quella delle stringhe. Per adesso sono due teorie ipotetiche.
  • Lo spazio tempo non è più pensato come un qualcosa che contiene gli altri campi ma un campo a sua volta, gravità e spazio tempo sono entità dello stesso campo immerso in altri campi come quello magnetico e quello elettrico.

Conclusione

Una delle cose che più mi affascina quando leggo questi libri è il riconoscere che ci sia qualcosa dentro di noi, come genere umano che ci spinge sempre oltre la nostra conoscenza. E’ come se ci fosse qualcosa di innato, un desiderio di controllo, ma anche amore del sapere. Il nostro cervello è un organo costrituito da diverse parti e per molti versi è un oggetto semplice e spesso il nostro comportamento è abbastanza primordiale. I meccanismi base di difesa e reazione non passano nemmeno per la corteccia celebrale fermandosi nell’amigdala. Ma nonostante questo abbiamo delle risorse che ci permettono di elevarci ai limiti della nostra percezione superandola.

Riferimenti

Carlo Rovelli, L’ordine del tempo (Opere di Carlo Rovelli Vol. 2), Adelphi, 25 maggio 2017. Amazon.

Carlo Rovelli, Che cos’è il tempo? Che cos’è lo spazio? (I Dialoghi), Di Renzo Editore, 1 maggio 2004. Amazon.

E un essere umano? Certo non è una cosa: è un processo complesso, in cui, come nella nuvola sopra la montagna, entrano ed escono aria, cibo, informazioni, luce, parole, e così via… Un nodo di nodi in una rete di relazioni sociali, in una rete di processi chimici, in una rete di emozioni scambiate con i propri simili. (Carlo Rovelli)


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Scritto da Giuseppe Caliendo con amore 💖 dall'Italia. [Twitter] [LinkedIn][Github][Tutti i tag]

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