📚 Introduzione
Ho avuto la fortuna di poter ascoltare Barrico presentare questo libro, durante l’evento aziendale KickOff mentre lavoravo per Engineering SPA nel 2019. All’epoca non avremmo potuto immaginare come sarebbe cambiato il mondo da lì ad un anno… Ricordo con quale interesse abbia catturato la mia attenzione, tanto da farmi ripromettere che prima o poi qvrei colmato qul vuoto leggendo il suo libro. Ed eccomi qua a saldare il mio conto con me stesso per questa lettura tutta di un fiato.
🚀 Cosa mi porto a casa da questa lettura
- La rivoluzione digitale è una rivoluzione tecnologica atipica. Solitamente nella storia abbiamo assistito a rivoluzioni ideologiche e di pensiero che ha portato innovazioni e non viceversa come in questo caso. Digitale che deriva da dito con il quale contiamo e che riporta al concetto di numero inteso come mezzo per descrivere tutta la realtà che ci circonda.
- La rivoluzione digitale nasce dall’intimo dell’uomo novecentesco come fuga da un secolo buio, forse il più buio della storia dell’umanità. Abbiamo assistito a 2 guerre mondiali e allo sgancio di due bombe atomiche, La prima volta nella storia del pianeta nel quale un essere vivente abbia avuto la possibilità di autodistruggere tutto.
- Stiamo vivendo una rivoluzione che ha cambiato i nostri movimenti mentali. Non più spinti dalla ricerca della profondità delle cose costruiamo sopra la superficie montagne.
- La rivoluzione digitale ha una quarantina d’anni e da circa dieci ha rovesciato il mondo novecentesco (di cui faccio parte, classe 1981). Al posto di giocare al gioco del 900 abbiamo costruito un nuovo campo di gioco.
- Il processo di digitalizzazione ha liquefatto tutto il mondo e lo ha trasmesso attravero internet. La cifra minima è il tutto, non è più possibile non avere accesso al tutto… tutta la musica, tutti i film, tutti i libri, tutti i prodotti. Non c’è più un unico tavolo di gioco, ma tanti giochi diversi ognuno con un suo gestore (vedasi Amazon, Facebook, Whatsapp, eBay…).
- La rivoluzione digitale ha creato una copia del mondo e lo ha dato a tutti attraverso il web.
- Da uomo-spada-cavallo siamo passati a uomo-tastiera-schermo
- Dai muri, dai confini, dalla staticità siamo passati al movimento, alla fluidità, alla disintermediazione.
- Altro risultato è stato quello di creare un Oltremondo che viaggia alla stessa velocità e di fianco al mondo fisico. E’ un oltremondo nuovo ma non meno diverso dalla letteratura, dal teatro, dalla musica… solo più veloce e accessibile.
- Il gioco è stato il modo con cui abbracciare tutti gli aspetti di questo nuovo oltremondo.
- Aspetto negativo è un individualismo di massa.
Date da ricordare
- 1981: Commodore 64, protocollo email SMTP
- 1982: Audio CD (compact drive)
- 1988: fotocamera digitale Fuji
- 1990: World Wide Web (WWW) da Tim Berners-Lee
- 1994: Nasce la Playstation e Yahoo!
- 1995: Windows 95 di Bill Gates e EBay (Pierre Omidyar)
- 1998: Google (Sergej Brin e Larry Page)
- 1999: Napster (tecnologia di un dicianovenne Shawn Fanning peer-to-peer antisignana del web3)
- 2000-2001: Scoppia la bolla delle dot.com bubble e nel 11 settembre dopo l’attentato alle Twin Towers si ha paura di tornare agli incubi del novecento.
- 2002: Linkedin, primo vero social network (Reid Hoffman)
- 2003: esce il BlackBerry Quark, il primo smartphone di massa e MySpace.
- 2004: Facebook (Mark Zuckemberg)
- 2005: YouTube
- 2006: Twitter
- 2007: Amazon lancia Kindle e Steve Jobs annuncio l’iPhone
- 2008: fallisce la Lehman Brothers e inizia un decennio di crisi economica
- 2009: WhatsApp
- 2010: Instagram
🍷 Conclusione
Libro letto tutto di un fiato. Ho riletto la mia giovinezza, dalla mia infanzia fino alla nascita del primo figlio. Mi rendo conto di essere uno degli ultimi figli del Novencento e così vedo anche che i miei tre figli sono di un mondo nuovo. Peccato che in questo momento abbiamo vissuto la guerra in Ucraina e che questo ci abbia di colpo fatto ritornare indietro di almeno 40 anni alla guerra fredda e al timore del nucleare. Spero siano solo gli ultimi colpi di coda di un secolo che per quanta innovazione abbia portato ha protato anche molta violenza e ditruzione.
🤓 Riferimento
Alessandro Barrico, The Game, Einaudi, 2018. Amazon
“Molte persone provano a cambiare la natura degli umani, ma è davvero una perdita di tempo. Non puoi cambiare la natura degli umani; quello che puoi fare è cambiare gli strumenti che usano, cambiare le tecniche. Allora, cambierai la civiltà” (Stewart Brand)